Terminal 2 / SOM Dell'aeroporto Internazionale Chhatrapati Shivaji

Con una superficie di 4,4 milioni di piedi quadrati, lo straordinario terminal 2 dell’aeroporto internazionale Chhatrapati Shivaji dovrebbe servire 40 milioni di viaggiatori all’anno, quasi il doppio dell’edificio che sostituisce. Il nuovo terminal combina i servizi passeggeri internazionali e nazionali sotto lo stesso tetto, ottimizzando le operazioni del terminal e riducendo le distanze a piedi dai passeggeri.

Ispirato alla forma dei tradizionali padiglioni indiani, il nuovo terminal a quattro piani impila un grande “headhouse”, o podio di elaborazione centrale, in cima a atri altamente adattabili e modulari sottostanti. Invece di compartimentare le funzioni terminali, tutti gli atri si irradiano verso l’esterno da un nucleo centrale di elaborazione che consente loro di oscillare tra il servizio nazionale e quello internazionale.

Proprio come il terminal celebra una nuova identità globale e high-tech per Mumbai, la struttura è intrisa di risposte all’ambiente, alla storia e alla cultura locali. Graziose zone di sbarco sul marciapiede progettate per grandi feste di accompagnamento di sostenitori ospitano le tradizionali cerimonie indiane di arrivo e partenza.

I modelli e le trame regionali sono sottilmente integrati nell’architettura del terminal a tutte le scale. Dall’articolato trattamento a cassettoni sulle colonne della testata e sulle superfici del tetto agli intricati schermi delle finestre jali che filtrano la luce screziata negli atri, il Terminal 2 dimostra il potenziale per un aeroporto moderno di rivedere la tradizione.

Il progetto fornisce anche un significativo contributo positivo al tessuto locale.

Dettagli del progetto:
Località: Mumbai, India
Architettura: Skidmore, Owings & Merrill LLP (SOM)
Fotografie: Robert Polidori